Settembre rappresenta il mese ideale per la manutenzione e la cura del giardino che riacquista fiori e colori, insieme con eventuali frutti e bacche.

E’ un buon momento per pensare alle concimazioni e tenere sotto controllo le piante infestanti che in questo periodo producono semi.

Entriamo nel dettaglio e vediamo quali sono i lavori di giardinaggio da fare a settembre.

Rimozione delle vecchie piante

E’ una delle attività da svolgere in questo momento dell’anno e si concretizza nella rimozione delle piante stagionali. Ormai, molte di esse hanno finito il loro ciclo vegetativo e perciò si possono cominciare a togliere oppure a potare.

Potatura e potenziamento delle piante

Siepi e sempreverdi necessitano di essere potate proprio in questo periodo. L’operazione consentirà di formare chiome armoniose e ariose, perfette per dare un aspetto più curato ai vostri spazi verdi.

Monitorare e gestire l’irrigazione

Con il passaggio dalla stagione calda a quella più fresca, è essenziale regolare l’irrigazione del giardino. Le temperature iniziano a diminuire e le piante richiedono meno acqua rispetto all’estate. Controllare le previsioni del tempo risulta utile per adattare la frequenza e la quantità di acqua da fornire al giardino. L’uso di impianti di irrigazione automatizzati può semplificare questa gestione, garantendo che l’acqua necessaria senza sprechi.

Trattamento contro le infestanti

Con l’abbassarsi progressivo della temperatura le erbacce possono iniziare a crescere : mantenere un giardino privo di infestanti è fondamentale per permettere alle piante di crescere senza competizione. Le infestanti spesso privano di luce del sole e dei nutrienti i nostri arbusti e se riusciamo a controllarne la presenza possiamo evitare l’uso di pesticidi chimici dannosi per l’ambiente e per la salute.

Messa a dimora alberi, arbusti e bulbi

Nella seconda metà del mese potete procedere con i nuovi impianti di alberi e arbusti, ma anche di piante erbacee perenni, nonché dei bulbi a fioritura invernale e primaverile: di questi ultimi segnate la posizione con un paletto, se avete intenzione di piantare qualcos’altro nei pressi.

La fioritura di settembre – L’ ASTER

E’ la pianta di Astro a caratterizzare insieme agli anemoni gli angoli fioriti di questo mese. Il nome del genere (Aster) deriva dal greco e significa (in senso ampio) “fiore a stella”. Fu introdotto da Linneo ma sicuramente tale denominazione era conosciuta fin dall’antichità. Possiamo scegliere fra tantissime varietà e ibridi con fioriture anche molto differenti fra loro: i fiori possono essere semplici, doppi, a pompon o a piuma di struzzo mentre le piante sono disponibili nelle varietà giganti e nane, più adatte alla coltivazione in vaso. Anche la tavolozza di colori è molto ampia. Sono anche alleati importanti per la biodiversità. Gli Astri sono amati dalle api e dalle farfalle, che a settembre trovano poche fioriture a disposizione prima del riposo invernale.

Il prato

Dalla metà del mese tornate all’altezza di taglio più bassa, come nel mese di maggio. Non lasciate più il residuo di taglio sull’erba: non si decomporrebbe e formerebbe il feltro, anche se passato con la funzione di mulching.

Nell’arco del mese riducete la frequenza dell’irrigazione, mantenendo le stesse quantità d’acqua erogata fino a metà mese e poi riducendola ancora. Se non disponete del sensore di pioggia o umidità, attenzione ai temporali: verificate mediante un cilindro graduato che siano stati efficaci (servono almeno 20 mm d’acqua per saltare un turno d’irrigazione). Nella seconda metà del mese è necessario concimare il prato con un concime granulare a lenta cessione ed è anche possibile riseminare eventuali aree diradate o danneggiate. E’ inoltre consigliato effettuate la sfeltratura del manto con il rastrello su prati piccoli, oppure noleggiate un arieggiatore per passare superfici superiori ai 200 mq.

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