La fine dell’estate è il periodo giusto per effettuare tutte le operazioni per avere un prato migliore ( semina, risemina, rimozione del feltro ed eliminazione delle infestanti).
Questo periodo, che dura 4/5 settimane, parte dalla fine di agosto e si conclude ad ottobre e va programmato molto bene.
A fine estate il suolo è ancora caldo e questo tepore favorisce la germinazione delle sementi che avviene in modo rapido, potente e completo. Si avrà un prato più compatto e fitto.
Il periodo estivo stressa fortemente le strutture vegetali e favorisce l’indebolimento del prato mentre le basse temperature del periodo autunnale/invernale ne rallentano la crescita e portano un leggero decoloramento.
Le infestanti che germinano in autunno sono molto meno numerose rispetto a quelle della primavera e dell’estate e le malattie sono meno pericolose, il prato avrà quindi tutto il tempo di chiudere il terreno senza trovare ostacoli e sarà subito più denso ed uniforme.
Riportiamo di seguito una serie di consigli da seguire per avere il nostro prato migliore:
Operazione da eseguire a fine estate per debellare in profondità le infestanti, in particolare la gramigna che una volta secca verrà rimossa e si procederà poi con la lavorazione del terreno.
Il terreno andrebbe arato/vangato per almeno 20/30cm e poi fresato.Successivamente è molto importante ridare fertilità al terreno utilizzando un concime stallatico https://lareginaservice.com/prodotto/concime-stallatico-sfarinato/ https://lareginaservice.com/prodotto/concime-stallatico-pellettato/ o verdazoto https://lareginaservice.com/prodotto/verdazoto/, mescolando un po’ di microrganismi amici come le micorrize.
Sul terreno livellato procederemo poi a stendere uno strato di terriccio per tappeti erbosi https://lareginaservice.com/prodotto/terriccio-tappeti-erbosi/. Questo strato rappresenterà la base ideale per favorire una migliore e totale germinazione del seme.
La scelta delle sementi da usare è molto importante per la riuscita del prato. Bisogna considerare diversi fattori come l’ubicazione geografica, l’esposizione al sole, il livello di manutenzione che si è disposti a dedicare, l’aspetto che si desidera avere del tappeto erboso e la resistenza al calpestio. Il nostro consiglio: LA RIGENERAZIONE DEL PRATO https://lareginaservice.com/prodotto/replay-la-rigenerazione-del-prato– IL PRATO OMBREGGIATO https://lareginaservice.com/prodotto/bronze-il-prato-ombreggiato/ IL PRATO ORNAMENTALE https://lareginaservice.com/prodotto/silver-il-prato-ornamentale/ Per le spese di trasporto/consegna contattateci all’indirizzo mail commerciale@lareginaservice.com;
La semina andrebbe eseguita usando apposite seminatrici, se invece si sceglie una semina a mano bisognerà fare attenzione nel distribuire in maniera uniforme la giusta quantità di semi. Il terreno andrà poi rullato per porre il seme bene a contatto del suolo.
La concimazione è fondamentale per non compromettere il lavoro fatto fino ad ora è quindi necessario distribuire un concime specifico per la semina ad alto contenuto di fosforo https://lareginaservice.com/prodotto/concime-prato-semina/ che aiuterà il prato nelle prime delicate fasi di germinazione e crescita.
A questo punto bisogna bagnare e tenere costantemente umido il terreno fino alla germinazione completa, generalmente 10/15 giorni. Poi l’irrigazione diventerà quotidiana fino a che l’erba non raggiungerà l’altezza di 10 cm ( dopo 4/6 settimane circa) verrà poi effettuato il primo taglio, asportando circa 1/3 dell’altezza e si procederà poi con la concimazione finale, utilizzando fertilizzanti Primavera/Autunno https://lareginaservice.com/prodotto/concime-prato-primavera-autunno-20kg/ https://lareginaservice.com/prodotto/concime-prato-primavera-autunno4kg/
Se invece il primo taglio verrà fatto ad inizio novembre, il fertilizzante da utilizzare sarà ad alto contenuto di potassio https://lareginaservice.com/prodotto/concime-prato-estate-inverno-20kg/ https://lareginaservice.com/prodotto/concime-prato-estate-inverno-4kg/ per fortificare il prato e ripararlo dagli stress del freddo.
Tutte queste operazioni sono fondamentali e vanno eseguite anche se il prato è sano, se invece il prato è parecchio diradato bisogna valutare se eseguire o meno una risemina.
COME, QUANDO E PERCHE’ RISEMINARE
Innanzitutto bisogna tagliare l’erba e portarla ad una altezza di circa 2-2.5cm (se l’erba è alta, meglio farlo con due tagli a distanza di un paio di settimane per non stressare troppo il tappeto erboso). Successivamente eseguire l’operazione di pulizia dal feltro, utilizzando degli arieggiatori e poi raccogliendo il materiale che rimane con un rastrello a denti fitti. Procedere poi con un leggero strato di terriccio da prato https://lareginaservice.com/prodotto/terriccio-tappeti-erbosi/ ( meglio se ecologico), questo sarà il letto che accoglierà i nostri nuovi semi. L’uso del terriccio aiuta molto la germinazione e la radicazione del giovane prato. Assieme al terriccio si può anche mescolare un concime che aiuta la germinazione del seme fino al primo taglio. Si procederà poi alla distribuzione dei semi utilizzando preferibilmente lo stesso miscuglio o uno compatibile, distribuendolo in maniera uniforme, usando se possibile una buona seminatrice e poi si procederà alla rullatura. Per terminare si eseguirà una concimazione di copertura con un fertilizzante ad alto contenuto di fosforo, mantenendo il terreno costantemente umido per almeno 10/15 giorni fino alla germinazione totale. Successivamente l’irrigazione sarà in base alla necessità, possibilmente al mattino presto, fino al primo taglio. Dopo circa 4/5 settimane dalla semina verrà fatta una concimazione di supporto usando concimi azotati o equilibrati a lenta cessione.
Non c’è un periodo preciso nel quale riseminare, si consiglia da inizio settembre a fine ottobre. Un tappeto erboso non è capace di auto-rigenerarsi e quindi va sempre riseminato, è consigliato comunque effettuare una leggera semina una volta all’anno.
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