Storia, arte, letteratura di diverse parti del mondo hanno sempre cantato la rosa come il più bel fiore del Creato. Sempre presente nei giardini persiani, cinesi, greci e romani, mai assente nei chiostri silenziosi e tra le mura protettive dei cortili dei castelli, comincia poi a far parte integrante del paesaggio e si mescola liberamente con altre piante, assume nuove forme e colori assecondando il gusto del tempo e piegandosi docilmente alle più diverse esigenze.

Veramente si tratta di un genere estremamente versatile, pochi altri vantano una così grande gamma di portamenti, dimensioni, forme e colori: dalle Miniature alle incontenibili Sarmentose esiste un numero di possibilità tanto grande da sgomentare anche il più esperto conoscitore di rose.

La difficoltà della scelta viene aumentata dalla sconcertante ammissione che ci piacciono tutte e le vorremmo tutte! Come procedere allora? Quale criterio usare?

I primi elementi da considerare sono senz’altro la collocazione e il risultato da raggiungere. Una volta identificata la collocazione, facciamoci guidare dal gusto personale in fatto di colore, forma del fiore, accostamenti con le piante o gli arredi circostanti. E a questo punto il numero delle possibilità si è andato sicuramente riducendo a poche varietà.

Abbandoniamoci all’intuizione e alla consapevolezza di poter correre qualche rischio: uno degli aspetti più educativi della cura del giardino è anche quello di saper sbagliare per poter poi trovare il rimedio giusto!

Nel giardino niente va considerato come definitivo, nessuna regola ferrea fortunatamente limita la creazione di uno spazio verde, ma solo quel minimo di informazioni necessarie per non incorrere in errori troppo grossolani e che rischierebbero di far perdere tempo e denaro.

Quali sono le rose “classiche” e quali non lo sono? Possiamo semplificare dicendo che le prime sono un arbusto bene ordinato e compatto e le seconde sono delle creature ribelli che rifiutano di assoggettarsi a qualsiasi costrizione?In realtà non esiste una risposta precisa ma molte volte intendiamo per rose classiche quelle varietà che sono sopravvissute al passaggio delle mode, che hanno mantenuto inalterate le loro caratteristiche botaniche e che meglio di adattano a qualsiasi tipo di collocazione, senza stridere con il contesto.

Visitate ora la nostra sezione dedicata alle rose e scegliete quella che più vi piace!