E’ un arbusto sempreverde dalle foglie verde scuro, lucide e leggermente dentellate che ricordano un po’ anche quelle di Photinia; il portamento della pianta è a globo, un poco schiacciato, dalla vegetazione molto fitta. Si ritiene che cresca due metri e mezzo in altezza e 3 metri di diametro, ma queste sono misure ipotetiche perché non esistono ancora, almeno in Italia, piante cosi grandi.Sulla sommità di ogni ramo c’è una gemma che sboccia in primavera nel mese di aprile. I fiori sono piccoli, color rosa puro, disposti su panicoli larghi 10/15 cm. Sono molto visitati dalle api, ma non profumano e non fanno semi. Sono cosi numerosi che la pianta si presenta nel periodo di massima fioritura come una grande palla rosa e il fogliame verde scuro sottostante fa risaltare ancor più il colore. E’ molto resistente alle malattie, solo in primavera si notano talvolta attacchi di afidi ma di solito non sono necessari trattamenti. La resistenza al freddo è buona, tale da poter ipotizzare il suo impiego in tutte le regioni italiane, grosso modo questa resistenza dovrebbe corrispondere a quella del lauroceraso (Prunus laurocerasus). Ha inoltre un ottima tolleranza al salmastro.